DURC / DURC ANTIMAFIA
Più semplici e veloci i rapporti tra amministrazione e imprese, più rapidi i pagamenti e l'erogazione dei contributi: la validità del DURC (documento unico di regolarità contributiva) passa da 90 a 120 giorni.
Il documento deve essere richiesto dalle pubbliche amministrazioni solo per le fasi fondamentali del contratto (e non più per ciascuna fase della procedura di aggiudicazione e stipula).
La disposizione ribadisce che il DURC è sempre acquisito d'ufficio dalle stazioni appaltanti utilizzando gli strumenti informatici ed è valido anche per contratti pubblici diversi da quelli per cui è stato richiesto.
In caso di mancanza dei requisiti per il rilascio del DURC, l'invito alla regolarizzazione delle inadempienze deve essere trasmesso all'interessato mediante PEC o attraverso il consulente del lavoro.
La semplificazione è estesa a tutti i casi in cui le pubbliche amministrazioni richiedono il DURC quali ad esempio la concessione di benefici, di sovvenzioni, contributi, sussidi e finanziamenti previsti dalla normativa europea, nazionale e regionale.
Inoltre, l'impresa e i cittadini non sono più tenuti a presentare alle amministrazioni le certificazioni relative al Documento di regolarità contributiva (DURC) e alla documentazione antimafia, anche nell'ambito dei lavori pubblici e privati dell'edilizia.
Sono le pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi pubblici a dover acquisire sempre d'ufficio la prescritta documentazione.
Riferimenti:
http://www.funzionepubblica.gov.it/si/semplifica-italia/tutti-gli-interventi/durc-ulteriori-semplificazioni.aspx
Riferimenti:
http://www.funzionepubblica.gov.it/si/semplifica-italia/tutti-gli-interventi/durc-ulteriori-semplificazioni.aspx